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Grande successo per Fintech Future 2022

Gran successo per Fintech Future 2022
L’evento annuale di AssoFintech

Milano, 10 novembre 2022 – Grande partecipazione ieri a Fintech Future 2022, l’evento annuale di AssoFintech, l’Associazione Italiana per il fintech e l’insurtech, che si è tenuto sia in presenza al MUDEC di Milano sia in streaming.

L’evento, organizzato in collaborazione con Deloitte, si è aperto con il keynote speech di Giacomo Mazzanti, partner di Deloitte, che ha fornito una overview della dimensione del settore a livello globale, ed è proseguito nella mattinata facendo il punto sull’evoluzione del settore a livello normativo-regolamentare con la partecipazione, durante due diverse tavole rotonde, delle autorità di vigilanza e delle istituzioni e dei rappresentanti delle associazioni dei principali soggetti che, ciascuno nel proprio ambito, si occupano di fintech.

In particolare, su quest’ultimo fronte, sono intervenuti Maurizio Bernardo, Presidente AssoFintech; Simone Ranucci Brandimarte, Presidente di Italian Insurtech Association; Valentina Lanfranchi, tax&legal di AIFI; Gianluca Dettori, Presidente di Italian Tech Alliance; e Alessandro Lerro, Presidente di AIEC e Presidente del Comitato Scientifico di Assofintch, moderati da Mauro Milillo, Professore di Scienza delle finanze Luiss Guido Carli e membro consiglio direttivo AssoFintech. Una tavola rotonda che riunisse tutte le principali associazioni attive nel fintech si spiega, ha detto il presidente Bernardo, “è il primo passo verso quella che è una proposta che lanciamo ai colleghi, cioè creare una associazione delle associazioni che condivida una serie di valori, in modo da poter incrementare il peso delle nostre posizioni nei confronti dei vari stakeholder. La finalità di un’aggregazione va nella direzione di contribuire alle scelte che il Governo italiano e il Parlamento dovranno fare ed essere più attrattivi per gli investitori italiani e stranieri”.

Un tema, quello dell’associazione delle associazioni, caro anche a Giuseppe Vegas, ex presidente Consob e presidente dell’advisory board di AssoFintech, che ha sottolineato: “E’ importante non andare in ordine sparso per non disperdere tempo ed energie. L’obiettivo di supportare lo sviluppo del fintech in un quadro regolamentare sano ma non costrittivo è comune e vale quindi la pena coordinarci, partendo da una condivisione di base di valori e approccio al mercato. Il primo compito dell’associazione di associazioni dovrebbe essere la stesura di un codice di autodisciplina, al fine di stimolare le necessarie decisioni da parte di legislatori e autorities.”. Vegas ha anche coordinato la discussione del tavolo istituzionale, che ha visto la partecipazione del Commissario Consob, Paolo Ciocca; di Michele Lanotte, Direttore operativo Milano Hub, Banca d’Italia; e di Layla Pavone, Head of Innovation Technology and Digital Transformation Board del Comune di Milano.

Sempre nel corso della mattinata si sono poi confrontati founder e top manager di startup fintech, raccontando la loro storia: Giovanpaolo Arioldi, ceo e founder di Opstart; Alfonso Catone, country manager Mangopay; Ignazio Rocco, ceo e founder di Credimi; Riccardo Trubiani, Chief of Staff – Office of the ceo di Scalapay; Enrico Viganò, founder e ceo di Findynamics; e Alessandro Zamboni, ceo e founder di Supply@Me Capital, tutti moderati da Fabrizio Barini, segretario generale AssoFintech.

Nel corso del pomeriggio, poi, nella tavola rotonda moderata da Veronica Soriano, International Relationship Manager di AssoFintech, si è parlato di nuovi trend del fintech e in particolare di Web 3.0, metaverso e proptech, con Pietro Boria, Professore Ordinario di diritto tributario, Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza;  Andrea Ciaramella, Professore Associato al Politecnico di Milano, Dipartimento Architettura, cofondatore del Real Estate Center e del Joint Research Center Proptech; Lorenzo Congiu, general manager di Next Heroes; Nicolino di Giano di Banca d’Italia; e Giacomo Marabiso, Camera di Commercio Italiana a Singapore e rappresentante di ICE-ITA.

E’ stata poi la volta di un confronto tra i nuovi banchieri sul tema Quando la banca nasce fintech e quando si trasforma, in una tavola rotonda moderata da Gimede Gigante Prof. Economia e Finanza Università Bocconi e membro Consiglio Direttivo di AssoFintech, alla quale hanno partecipato Matteo Arpe, ceo di Tinaba e founder Gruppo Sator; Federico Sforza, ceo e cofounder Aidexa; Paolo Fiorentino, ceo di Banca Progetto; Iacopo de Francisco, ceo di Banca CF+;  Francesco Guarneri, ceo e founder di Guber Banca; Francesco Di Ciommo, presidente di Widiba; e Giovanni Rallo, Direttore Generale di Finlombarda.

La giornata si è chiusa poi con la tavola rotonda degli investitori, moderata da Stefania Peveraro, direttore di BeBeez e membro del Consiglio direttivo di AssoFintech, che ha fornito gli ultimi dati in tema di raccolta delle startup e scaleup fintech di matrice italiana, aggiornati ai 9 mesi 2022, che hanno visto superare la soglia del miliardo di euro da inizio anno, includendo il venture debt ed escludendo le cartolarizzazioni, contro i 900 milioni raccolti in tutto il 2021. Alla tavola rotonda hanno partecipato  Andrea Coppini, responsabile divisione digital innovation e multichannel di Iccrea; Giuseppe Donvito, managing partner di P101; Paolo Gesess, co-founder e managing partner di United Ventures; Giulio Montoli, head of pre-seed investments di LVenture Group; Michele Novelli, partner di Digital Magics; e Barnaba Ravanne, cio e co-managing partner FSI sgr.

guarda qui il reportage dell’evento

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